Caro popolo dei miei spettacoli, il mio augurio di buon Natale corre verso voi, verso tutte le famiglie che purtroppo quest'anno non si riuniscono, a quelle dimezzate per le assenze di chi ormai gli è stato strappato dal covid, a tutte le persone sole, a tutti coloro che oggi è stanotte sono di servizio, a coloro che sono sofferenti negli ospedali, o in un letto di casa, a chi stanotte vuole tentar di cambiare per sentirsi un uomo migliore, auguri ai teneri di cuore ma anche a chi non crede in questo giorno, auguri ai baristi, forze dell'ordine, ai vigili del fuoco, agli infermieri , ai tramvieri, ai medici, ai militari etcetc, Ma...... soprattutto auguri a chi stasera nel cenone si ricorderà di chi sarà al freddo ed al gelo, mentre alza un calice di buon vino al calduccio della sua casa.
Auguri di vero cuore, con la speranza che si possa vivere in un mondo migliore...
Paolo Belardo